CENTRO PER L'ARTE CONTEMPORANEA LUIGI PECCI
Più di 3000 m² per tutte le forme di arte contemporanea.
Il Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato è il più importante museo di arte contemporanea della regione Toscana. Rappresenta la prima istituzione italiana progettata da zero con l’obiettivo di presentare, collezionare, documentare e supportare le ricerche artistiche visive e performative come cinema, musica, architettura, design, moda e letteratura. Tutte le espressioni del contemporaneo che avvicinano le persone ai grandi temi della vita e della nostra società.
Voluto da Enrico Pecci, in memoria del figlio Luigi, il Centro fu fondato in collaborazione con il Comune di Prato su un progetto dell'architetto fiorentino Italo Gamberini. Il complesso, aperto nel 1998 e ampliato nel 2016 da Maurice Nio, è una città nella città: al suo interno ci sono 3.000 m² di sale espositive, oltre 100.000 volumi della biblioteca specializzata CD/Arti Visive (patrimonio raddoppiato con il lascito testamentario di Lara Vinca Masini), un cinema, un bookshop, un ristorante, un bistrot, un teatro all’aperto, una sala incontri, due laboratori didattici e l'Urban Center.
Ad oggi ha realizzato e ospitato più di 250 tra mostre e progetti espositivi, organizzato eventi speciali e promosso iniziative didattiche per studenti, famiglie e adulti. Nella sua collezione si trovano oltre 1200 opere che documentano le tendenze artistiche dagli anni Sessanta in poi.