VERNIO E MONTEPIANO
Il passaggio conosciuto fin dall'età antica
Il primi insediamenti del comune, risalgono agli etruschi ed è grazie ai carolingi che gli abitanti vivono dell'agricoltura e dello sfruttamento del patrimonio forestale. Dopo essere stato possedimento comunale dei nobili Alberti di Prato, nel 1332 Vernio viene acquistato dai conti Bardi.
Alla fine del 16° sec. si formò intorno al conte G. Bardi (1532-1612), la cosiddetta Camerata de’ Bardi ( detta anche Camerata fiorentina) con la prospettiva di un rinnovamento della musica per ristabilire il connubio greco tra parola e suono. In questo ambito si ebbero i primi esperimenti di opera in musica - il recitar cantando aprendo così le porte del Melodramma.
Come tutto il territorio della zona Pratese, anche il comune nel 1700 entra a far parte del granducato dei Medici.
La piccola frazione di Montepiano, a nord del Comune di Vernio è situato nella parte settentrionale della provincia di Prato e funge da confine tra la Toscana e l’Emilia Romagna, è a circa 700m sul livello del mare e prende il nome dalla valle pianeggiante formata dal torrente Setta.
Il suo primo sviluppo, si ha con la nascita dell’Abbazia di Santa Maria nel 1095 che comprendeva il monastero guidato dai monaci Vallombrosani. La chiesa, conserva ancora oggi alcuni affreschi e dipinti di notevole pregio.
Il borgo, dalla fine del settecento ebbe uno sviluppo turistico. essendo meta soprattutto di chi possedeva una seconda casa o per chi durante i mesi estivi voleva andare al fresco, e ancora oggi è cosi, perché durante l’estate, il paese si popola di persone. Oltre alla chiesa, è possibile vedere il lago artificiale Fiorenzo, la bellissima ottocentesca villa Sperling con oltre 12.000 mq di parco e si possono fare diverse escursioni a piedi o in bici. Montepiano, come ogni buon paese di montagna, durante l’anno, tiene feste e sagre su cibi e tradizioni tipici del luogo.